LOCALITÀ Sestri Levante
PROFONDITÀ MINIMA 27 mt.
PROFONDITÀ MASSIMA 30 mt
PROFONDITÀ MEDIA 27 mt.
VISIBILITÀ discreta/buona
CORRENTE debole
MISCELA CONSIGLIATA nitrox 32%
L’imbarcazione è lunga 38.50 metri.
La nostra discesa avviene lunga la cima che ci porta circa a metà della coperta.
Il relitto in assetto di navigazione è intatto ad una profondità di 30 metri, tra le due stive si trova la struttura dove era posato il sostegno orientabile che sorreggeva la mitragliatrice antiaerea. Di questa non rimangono altro che alcune munizioni.
La prua intatta presenta una grande falla sulla murata di sinistra che fu causa dell’affondamento dello scafo.
La sala macchine e la cucina custodiscono ancora i loro strumenti e utensili. Sul lato destro della poppa c’è un’ancora, tipica dei mezzi fluviali. L’elica e il timone, appoggiati sul fondale fangoso, si vedono perfettamente.
La scaletta a poppa è ricoperta da luccicanti anemoni gioiello (Corynactis Viridis). A prua si ergono meravigliosi spirografi. Gli ospiti che popolano questo relitto sono innumerevoli, dai gronghi alle murene, dai polpi alle aragoste e agli astici. Non mancano gli anemoni e i nudibranchi. I predatori come dentici e ricciole non mancano di farci visita, in caccia di acciughe o castagnole.