Il Dragone

PERCORSO ROSSO (fino a -40 mt)
Dopo il check pre immersione, per coloro che hanno un Brevetto Cavern, si scenderà nell’angolo del promontorio dove a -10 mt si apre un passaggio/sifone verticale, creato da un enorme masso allungato e squadrato appoggiato alla parete con l’uscita a -23 mt. oppure si  potrà scendere seguendo  visivamente la catena. Il corpo morto si trova a -38 mt. Da qui raggiungeremo la parete e tenedola sulla nostra sx inizieremo l’ immersione.
Dopo l’uscita del sifone, a sx inizia la parete dove si apre una profonda spaccatura nella quale sarà facile vedere le musdee  Dove la parete fa una pancia ci staccheremo e andremo alla
nostra dx a perlustrare delle rocce alla profondità di -38 mt ricoperte di bellissime gorgonie. Illuminando con la torcia la base potremmo incontrare un bellissimo gattuccio nascosto nella sua tana.
Ritorneremo in parete risalendo di quota a circa -23 mt continuando nella direzione presa in precedenza attraversando profonde spaccature verticali e anfratti.
Terminata la lunga parete inizierà una franata composta da grossi massi a circa -18 mt, tra cui potremo facilmente incontrare cernie brune, dentici corvine, saraghi, barracuda, etc..
Ritornati in parete tenendola alla nostra dx a -12 mt pinneggeremo per raggiungere una spaccatura orizzontale caratterizzata da un coloratissimo tetto sporgente ricoperto internamente da Madrepora gialla (Leptopsammia Pruvoti)
Ora la parete fa una bella pancia e a – 10 mt arriveremo  sopra l’entrata del sifone. Visto che la catena è leggermente distante dalla parete, se la visibilità non sarà ottimale, dopo la nostra sosta di 3 mn a -5 mt usciremo nell’angolo del Promontorio in tutta sicurezza.

PERCORSO VERDE (fino a -18 mt)
Visto che la boa è leggermente lontano dal Promontorio pinneggeremo in superficie fino a raggiungere un angolo retto disegnato nella parete rocciosa. Dopo il check pre immersione scenderemo raggiungendo un gigantesco masso squadrato. Tenendo la parete alla nostra sx pinneggeremo fino alla max profondità di -18 mt. Durante il percorso numerose spaccature verticali
nascondono varie specie marine. Con la luce di una torcia sarà più facile individuarle. Guardando verso mare aperto vedremo banchi di dentici in caccia. Una bella murena sta nuotando verso l’altro seguendo l’andamento della parete. Terminata la lunga parete inizierà una franata composta da grossi massi a circa -18 mt, tra cui potremo facilmente incontrare cernie brune, dentici corvine, saraghi, barracuda, etc..
Ritornati in parete tenendola alla nostra dx a -12 mt pinneggeremo per raggiungere una spaccatura orizzontale caratterizzata da un coloratissimo tetto sporgente ricoperto internamente da Madrepora gialla (Leptopsammia Pruvoti).
Ora la parete fa una bella pancia e a – 10 mt arriveremo  sopra l’entrata del sifone. Visto che la catena è leggermente distante dalla parete, se la visibilità non sarà ottimale, dopo la nostra sosta di 3 mn a -5 mt usciremo nell’angolo del Promontorio in tutta sicurezza.

Cecilia Luconi